Internazionalizzazione delle imprese in Albania nel focus del corso di AIGA BARI
Conoscenza dell’italiano dalla popolazione, basso costo della manodopera, contoterzismo nel settore tessile (specializzazione nella fornitura dei beni verso un committente che fornisce anche materia prima e macchinari), vicinanza geografica, incentivi fiscali, stabilità politica riacquisita costituiscono sei driver importanti che spingono le imprese italiane verso il mercato albanese. L’internazionalizzazione verso il Paese delle Aquile, entrato decisamente in un percorso di crescita economica sostenibile, è promossa dal corso iniziato il 25 febbraio dalla sezione di Bari di AIGA (Associazione Italiana Giovani Avvocati) e intento a dotare di strumenti giuridici tributari e fiscali idonei tutti coloro che volessero proporsi come consulenti d’impresa in terra albanese. L’organizzazione del corso prevede sette moduli a cadenza bisettimanale (su contrattualistica internazionale; i contratti pubblici e la disciplina dei relativi contenziosi; il diritto tributario, i reati societari, ambientali e transfrontalieri; i contenziosi transnazionali tra privati e i metodi alternativi di risoluzione degli stessi) e un workshop in Albania accompagnato dalla firma di un protocollo di intesa utile ad ulteriormente favorire ed intensificare le relazioni tra Bari e Tirana.
La sessione del 25 febbraio ha visto tra gli interventi quello in videomessaggio dell’Ambasciatore d’Italia in Albania Fabrizio Bucci, il direttivo di AIGA BARI, il Presidente del Consiglio degli Avvocati di Bari, Avv. Giovanni Stefani’, Il Vicesindaco di Bari, Dott. Eugenio Di Sciascio, il presidente della Confindustria di Bari, Dott. Sergio Fontana, la direttrice di Confindustria Albania Gerta Bilali, del Segretario generale di Unioncamere Puglia Luigi Triggiani e del professor Klodian Muço dell’ Università “Nostra Signora del Buon Consiglio”. Inoltre è stato letto ai presenti il saluto del Presidente del Consiglio Nazionale Albanese, Prof. Dot. Avv. Maksim Haxhia. Ha aperto i lavori il Presidente della Sezione Aiga Bari, Avv. Dorian Palmo Saracino.
Il governo albanese sta puntando fortemente su alcuni settori strategici per attirare gli IDE: energetico e minerario; trasporti, infrastruttura, comunicazioni elettroniche e rifiuti urbani; agricoltura e pesca; zone tecnologiche e sviluppo economico. Per ognuno dei settori sono previsti dei loro sottogruppi dove si può investire e i criteri della definizione dell’investimento come strategico sono il loro interesse pubblico (valutati, tra l’altro, i criteri di produttività, occupazione potenziale, inserimento di nuove tecnologie, protezione ambientale e dei diritti dei consumatori) e il criterio finanziario correlato all’importo investito, che deve essere minimalmente un milione di euro. L’Agenzia Albanese Sugli Investimenti Strategici è l’istituzione nazionale principale a valutare, approvare e assistere i progetti di investimenti.
Le imprese italiane hanno tradizionalmente rappresentato la maggior parte di tutte le imprese straniere attive in Albania. In base ai dati INSTAT, nel 2020 risultavano attive nel paese circa 3.011 piccole e medie imprese di capitale misto italo-albanese, di cui 2.058 di capitale 100% italiano. Nel 2017-2019 nel settore energetico sono entrate SNAM ed ENI, nel settore bancario la presenza di Intesa San Paolo costituisce un pezzo importante di questo sistema nel paese. Tirana ha Roma come primo partner economico, con una bilancia commerciale basata principalmente su manifattura, prodotti agricoli, sivicoltura, pesca, estrazione mineraria e trattamento e risanamento dei rifiuti. Nel campo degli IDE si presentano grandi opportunità nei campi di prodotti alimentari e tessili, servizi di informazione e comunicazione e macchinari e apparecchiature.
L’obiettivo di questo corso di Alta Formazione è quello di creare ponti tra gli operatori del diritto italiani e albanesi e spingere i giovani avvocati ad orientarsi verso una nuova figura come quella dell’avvocato internazionalistico. Il modulo del 3 marzo è stato moderato dall’Avv. Giuseppe Ruscigno e ha visto tra gli interventi quello della Prof. Angela Maria Romito, dell’Amministratore di BALCANDO, Avv. Fabiola Ismaili (Ordine degli Avvocati di Tirana) e dell’Avv. Luigi Decollanz (AMCHAM ITALIA).
Articolo, Gjergji Kajana, Giornalista Freelance